Contributi affitto

 l'Art. 11 della L. n. 431/98 ha istituito un Fondo Nazionale per il sostegno all'accesso alle abitazioni in locazione, distribuito annualmente dai Comuni in base ai criteri stabiliti dalla Regione Puglia. L'accesso al contributo è previsto attraverso un apposito bando annuale.

Chi: Requisiti minimi per beneficiare dei contributi: a) appartenere ad un nucleo familiare con reddito annuo non superiore a due pensioni minime INPS rispetto al quale l'incidenza del canone di locazione non risulti inferiore al 14%; con reddito annuo convenzionale, risultante dal reddito complessivo dell'ultima dichiarazione dei redditi diminuito di 1 milione per ogni figlio che risulti essere a carico, qualora alla formazione del reddito predetto concorrano redditi da lavoro dipendente, questi, dopo la detrazione dell'aliquota per ogni figlio che risulti essere a carico, sono calcolati nella misura del 60 per cento; tale reddito convenzionale non dovrà essere superiore a quello determinato dalla Regione per l'assegnazione degli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica (E.R.P) euro 11.103,82, rispetto al quale l'incidenza del canone di locazione risulti non inferiore al 24%; b) tipologia dell'alloggio occupato comparabile a quella dell'E.R.P.; c) contratto d'affitto registrato; d) non essere assegnatario di alloggio pubblico; e) non usufruire del beneficio della detrazione fiscale per l'affitto. Per i nuclei familiari che includono persone oltre i sessantacinque anni, disabili o altre analoghe situazioni di particolare debolezza sociale, il contributo da assegnare è incrementato sino al 25% o in alternativa, i limiti di reddito sono innalzati del 25%. 

Come: Annualmente la Regione Puglia individua i Comuni beneficiari assegnando le somme, stabilendo i criteri, i requisiti, i presupposti e le procedure necessarie per l'espletamento dei relativi bandi di concorso. Ogni Comune adotterà gli atti dovuti per la pubblicazione e la diffusione del bando. La domanda di partecipazione al concorso pubblico deve essere redatta in carta semplice, riportando tutte le indicazioni che secondo le norme vigenti, i partecipanti sono tenuti a fornire. Nella domanda i partecipanti dovranno dichiarare sotto la propria responsabilità, pena esclusione: - cognome, nome, luogo di nascita, data di nascita, residenza; - ammontare dei redditi risultante dall'ultima dichiarazione dei redditi; - tipologia del lavoro (autonomo, dipendente, misto); - valore del canone risultante dal contratto di locazione, regolarmente registrato, al netto degli oneri accessori; - la presenza nel nucleo familiare del dichiarante di età superiore a sessantacinque anni, di disabili o di analoghe situazioni di particolare debolezza sociale; - tipologia dell'alloggio comparabile a quella dell'Edilizia Residenziale Pubblica; - numero di vani che compongono l'alloggio; - di non essere nè il richiedente nè il suo nucleo familiare assegnatario di un alloggio pubblico; - di non usufruire del beneficio della detrazione fiscale. Il richiedente dovrà, inoltre, allegare: 1) dichiarazione sostitutiva unica ai sensi del D. Lgs. nr.109 del 31/03/1998 e successive modificazioni; 2) copia contratto di affitto registrato; 3) fotocopia documento d'identità.

Quando: Il bando Comunale annuale per la richiesta di contributi per il sostegno all'accesso alle abitazioni in locazione ha durata variabile a seguito delle comunicazioni regionali in materia.

Ufficio Responsabile dell'istruttoria Servizi sociali - invalidi - pubblica istruzione -cultura e sport
Il provvedimento può essere sostituito da una dichiarazione dell'interessato No

 

Ultimo aggiornamento il 2014-05-29 11:15:28


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