BANDO DI GARA dei “Lavori di recupero e rifunzionalizzazione di beni confiscati alla criminalità organizzata in Regione Puglia - CUP C25C18000170007 – CIG 949267640C

ESTRATTO DEL BANDO DI GARA - PROCEDURA APERTA

 

Denominazione: Lavori di recupero e rifunzionalizzazione di beni confiscati alla criminalità organizzata in Regione Puglia - Progetto: “Prima Casa delle Donne” a valere sul progetto proposto dal Comune di Cellino San Marco dal titolo “PRIMA CASA DELLE DONNE”

Servizio Responsabile: Dott.ssa Ing. Rosabianca MORLEO

Indirizzo: Via Napoli 2

C.A.P.: 72020

Località/Città: Cellino San Marco

Posta elettronica (e-mail): ing.morleo@comune.cellinosanmarco.br.it

 

Telefono: 0831/615217-8

Telefax: ...................................................................

Indirizzo Internet: www.comune.cellinosanmarco.br.it

 

 

C.U.P. (Codice Unico di Progetto): C25C18000170007

C.I.G. (Codice Identificativo Gare): . 949267640C

 

 

1. DESCRIZIONE DEI LAVORI:

 

Il Progetto proposto per il tramite della Prefettura di Brindisi e poi di Bari, non fu finanziato nell’ambito de Programma PON SICUREZZA 2007-2013 per mancanza di fondi disponibili (e non passò, perciò, alla successiva fase valutativa presso il Ministero dell’Interno). A seguito di pubblicazione del nuovo avviso a valere sul PROGRAMMA OPERATIVO “LEGALITÀ” FESR 2014 – 2020 del MINISTERO DELL'INTERNO. l’Amministrazione Comunale di Cellino San Marco ha poi riproposto il progetto per la realizzazione della proposta vincitrice denominata la "PRIMA CASA DELLE DONNE" in collaborazione con l’Officina Creativa - Società Cooperativa Sociale, sede nuova sede legale in Lecce alla Via A. Balmes, n. 24 con Amministratore Unico Sig.ra Luciana Delle Donne, iscritta all’Albo delle Cooperative Sociali della Regione Puglia al n. 431/20 – Sezione B, in applicazione della Convenzione in data 04/02/2013 rinnovata nuovamente dalla Giunta Comunale.

 La nuova proposta, redatta nel progetto di Fattibilità, pur nella limitatezza dell’importo massimo finanziabile e delle limitazioni del Bando Ministeriale, riprende l’idea originaria promossa dall’Officina Creativa e prevede le seguenti ATTIVITÀ:

1. Un laboratorio sartoriale che accompagna l’inserimento lavorativo di ex-detenute
2. Un laboratorio sartoriale esterno al carcere per:

• le donne sottoposte a misure alternative alla detenzione;
• le detenute comuni che attualmente lavorano nel laboratorio sartoriale interno al carcere, offrendo loro la possibilità di poter lavorare all’esterno, attraverso le opportune autorizzazioni necessarie a tale scopo.

1. Un centro formativo sartoriale per ex-detenute (e detenute in regime di semilibertà)
2. Un centro accoglienza per ex-detenute sprovviste di altra idonea possibilità abitativa (e/o per le detenute in permesso premiale), finalizzato a sostenere le ex detenute anche con figli (e/o le detenute) nel processo di reinserimento nella società.
3. Sostegno psicologico, giuridico e sociale alle ex-detenute (e/o alle detenute in regime di semilibertà).

Il nuovo Progetto di Fattibilità, redatto ai sensi dell’art. 23 comma 5 del D.Lgs 50/2016 prevede il recupero funzionale del bene e la sua valorizzazione nell'ambito delle politiche sociali in atto e in riferimento specifico al PROGRAMMA OPERATIVO “LEGALITÀ” FESR 2014 – 2020 che si propone di “individuare, mediante una procedura valutativa a sportello, proposte progettuali tese al recupero, alla rifunzionalizzazione e alla valorizzazione di beni confiscati alla criminalità organizzata, attraverso opere di ristrutturazione e/o adeguamento utili al reinserimento degli stessi nel circuito socio-economico dei territori di appartenenza” Il Progetto del costo preventivo di € 1.000.000,00, prevedeva: - opere edili di demolizione e ricostruzione; - realizzazione di impianti tradizionali, elettrico, termico, idrico fognante e di domotica; - intonaci e rivestimenti eco compatibili; - divisione interna a prevalenza del tipo modulare prefabbricata; - una spesa per arredi e attrezzature; - spese per la promozione; - spese generali, spese tecniche, spese per attività specialistiche ed IVA. Il tutto finalizzato ad accogliere, accompagnare e reinserire professionalmente e socialmente, soggetti svantaggiati beneficiari finali dell’intervento individuati dal Comune di Cellino San Marco, quali detenute in regime di semi libertà ed ex detenute a rischio criminalità presenti prevalentemente sul territorio sovra comunale di Cellino e nella Provincia di Brindisi.

Anche in questo nuova progettazione, la Cooperativa Officina Creativa ha collaborato con i Tecnici al fine della condivisione dei risultati e secondo le richieste produttive in essere e le esigenze progettuali

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

1. IMPORTO DEI LAVORI:

 

 

 

 

 

 

 

 

1. TERMINE DI ESECUZIONE: giorni 244 (duecentoquarantaquattro) naturali e consecutivi decorrenti dalla data di consegna dei lavori;

 

1. DOCUMENTAZIONE E INFORMAZIONI:

Il bando integrale e tutta la documentazione di gara è disponibile sui seguenti siti internet:

http://www.cellinosm.tuttogare.it (piattaforma elettronica utilizzata)

http://www.cellinosanmarco.br.it(sito Ente)

    

 

1. TERMINE PER IL RICEVIMENTO DELLE OFFERTE: La presentazione dell’offerta (documentazione amministrativa e offerta economica) deve essere effettuata sul Sistema telematico Tuttogare secondo le modalità esplicitate nelle guide per l’utilizzo della piattaforma, accessibili dal sito http://.www.tuttogare.it

 

L’offerta deve essere collocata sul Sistema ……………… entro e non oltre il termine perentorio delle ore……………… del giorno …………………………….

 

1. FINANZIAMENTO: L’opera in appalto è finanziata con ................................................................................

 

1. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE:

     L’affidamento del contratto avverrà mediante il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 36, comma 9 bis, del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 da valutarsi, da parte della Commissione Giudicatrice, sulla base dei criteri di valutazione di seguito descritti e con  l’attribuzione dei punteggi relativi in centesimi:

 

 

 

PUNTEGGIO MASSIMO

A. Offerta Tecnica Qualitativa

70

B. Offerta Economica

30

TOTALE

100

 

 

A - OFFERTA TECNICA QUALITATIVA - Max punti 80 da suddividere secondo i seguenti criteri:

 

CRITERIO

PUNTI MAX

A.1

PROPOSTEDI MIGLIORAMENTO E/O INTEGRAZIONE DOTAZIONI TECNOLOGICHE:

Proposte volte a migliorare e/o integrare le dotazioni tecnologiche al fine migliorare i seguenti aspetti:

35

 

A.1.1 - sicurezza in termini salvaguardia del bene e delle attrezzature da atti vandalici o furti con impianti di elevata efficienza e sicurezza.

15

 

A.1.2 - funzionalità,durabilità,manutenibilitàedefficienzaenergetica degli impianti fluidomeccanici e delle apparecchiature ad essi connesse;

5

 

A.1.3 - migliorie degli impianti elettrici,energie aternative e della gestione domotica integrata.

15

 

Saranno oggetto di premialità le proposte che determinano la riduzione dei costi di gestione dell’edificio e gli interventi finalizzati al risparmio della risorsa idrica per riutilizzo indoor

 

A.2

 Misure finalizzate al risparmio energetico

Interventi per il  potenziamento dell’impianto fotovoltaico e di tutte le misure finalizzate a rendere l’edificio NZEB.

 

20

A.3

MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DEI MATERIALI E/O DEI COMPONENTI EDILIZI.

Proposte finalizzate al miglioramento della qualità dei materiali e/o dei componenti edilizi, in termini di:

-       garanzia di minori costi di manutenzione;

-       miglioramento della salubrità degli ambienti;

-       miglioramento dei livelli di attrattività della struttura;

-       prestazione energetica.

Saranno ritenute altresì premianti proposte finalizzate:

-         a migliorare l'impermeabilizzazione, la coibentazione e manutenzione del solaio di copertura e delle murature perimetrali; incremento prestazione energetica infissi; riduzione ponti termici

-         al rispetto dei Criteri Ambientali Minimi di cui al DM 11 ottobre 2017 e utilizzo di materiali di isolamento di origine naturale.

10

A.4

OPERE AGGIUNTIVE E/O COMPLEMENTARI

Saranno oggetto di premialità le opere aggiuntive e/o complementari finalizzate al miglioramento della fruizione degli spazi interni ed esterni, alla loro divisione in settori ed alla predisposizione delle postazioni di lavoro.

5

 

TOTALE PUNTI

70

1. OFFERTA ECONOMICA - Punti 30

 

     Si rinvia al e disciplinare per una maggior specificazione delle modalità di aggiudicazione.

 

1. CONDIZIONI MINIME DI CARATTERE ECONOMICO E TECNICO NECESSARIE PER LA PARTECIPAZIONE:

Attestazione rilasciata da società di attestazione (SOA) di cui all’art. 84 del D.lgs. n. 50/2015 s.m.i. regolarmente autorizzata, in corso di validità che documenti il possesso della qualificazione in categorie e classifiche adeguate ai lavori da assumere secondo quanto indicato al precedente punto 2.