Descrizione
Segnaliamo che l’art.7 del decreto-legge 201/2024 del 27 dicembre, pubblicato in Gazzetta Ufficiale nella medesima data, rende strutturale la semplificazione per gli spettacoli dal vivo introdotta nel periodo dell’emergenza Covid e poi prorogata dai precedenti Decreti Milleproroghe.Nello specifico, si dispone che, a decorrere dal 1° gennaio 2025, fuori dei casi previsti dagli artt.142 e 143 del regolamento di cui al regio decreto 635/1940, per la realizzazione di spettacoli dal vivo che comprendono attività culturali quali il teatro, la musica, la danza e il musical nonchè le proiezioni cinematografiche, che si svolgono in un orario compreso tra le ore 8.00 e le ore 1.00 del giorno seguente, destinati ad un massimo di 2.000 partecipanti, sarà possibile presentare una SCIA allo sportello unico per le attività produttive.Ogni atto di autorizzazione, licenza, concessione non costitutiva, permesso o nulla osta comunque denominato, richiesto per l’organizzazione di spettacoli dal vivo, il cui rilascio dipenda esclusivamente dall’accertamento di requisiti e presupposti richiesti dalla legge o da atti amministrativi a contenuto generale, è quindi sostituito dalla SCIA, con esclusione dei casi in cui sussistono vincoli ambientali, paesaggistici o culturali nel luogo in cui si svolge lo spettacolo.Tuttavia, come chiarito dalla Circolare del Ministero dell’Interno n. 0015015 del 07/05/2024, deve trattarsi di spettacoli con finalità prevalentemente culturali, non di intrattenimento e a cui il pubblico assiste in maniera passiva.Qualora l’evento rispetti i requisiti della normativa, sarà necessario:
- Presentare una certificazione di previsione di impatto acustico;
- Richiedere e ottenere, se necessario, l’autorizzazione in deroga per le emissioni sonore;
- Attestare la conformità dell’impianto elettrico e, se presente, il corretto montaggio del palco e di eventuali attrezzature (americane,tower, quinte sceniche di particolare dimensione ect);
- Predisporre un piano della sicurezza in conformità con la Circolare Piantedosi del 18 luglio 2018.